TRA STORIA E NATURA. ALLA SCOPERTA DELL’ALTA VAL BIDENTE (Tour di 1 giorno)
L’itinerario vuole valorizzare una parte importante del nostro territorio: la Valle del Bidente, una valle piena di storia, con splendidi paesaggi naturali, ricca di opere d’arte e capolavori dell’ingegno dell’uomo.
Si partirà dal comune di Galeata e dalla sua frazione, Pianetto, dove si potrà visitare il Museo Mambrini. La nuova collocazione nell’ex convento dei Frati Minori Conventuali ne garantisce la perfetta fruizione da parte dei visitatori che potranno ammirare rari reperti storici, quali la chiave votiva di epoca romana (I sec. d.C.) e il bassorilievo che ritrae l’incontro leggendario tra Sant’Ellero e il re Teodorico.
I reperti sono stati ritrovati prevalentemente nella vicina area archeologica di Mevaniola e nell’insediamento della cosiddetta Villa di Teodorico, mentre alcuni frammenti scultorei provengono dall’Abbazia di Sant’Ellero, a pochi km da Galeata.
Nella sezione pittorica del Museo vi sono splendidi dipinti e affreschi tra cui una Madonna dell’Umiltà, di influenza giottesca, proveniente dalla Chiesa del Pantano. L’adiacente Chiesa di Santa Maria dei Miracoli è uno splendido esempio di chiesa rinascimentale. Costruita sul luogo di un miracolo, conserva all’interno splendide opere d’altare e la piccola tavoletta della Madonna in trono con Bambino e Santi, autrice del miracolo.
Da Galeata ci si trasferirà nel Comune di Santa Sofia, dove il Parco delle Foreste Casentinesi fa da ideale corona allo spettacolo della Diga di Ridracoli, incredibile unione tra le forze della natura e l’ingegno dell’uomo.
La visita all’Idro Museo delle Acque di Ridracoli e alla sovrastante diga sarà l’occasione per goderci una rilassante escursione nel cuore di uno dei polmoni verdi d’Italia, ammirando lo straordinario spettacolo della natura, in una cornice davvero unica.
CARATTERISTICHE TECNICHE
Tempo di percorrenza: 1 giorno
Ingressi: itinerario che prevede ingressi a pagamento – MUSEO MAMBRINI: intero 2.00 € – ridotto 1.00 € – IDRO MUSEO: intero 5.00 € – ridotto 4.00 €
A chi è consigliato: itinerario consigliato agli appassionati di natura, arte e storia
Quando si può fare: dalla primavera inoltrata alla fine dell’autunno – tutti i giorni della settimana
Ricorda che: l’ordine di visita di città e monumenti potrebbe subire delle variazioni o essere adattato alle esigenze del gruppo – è sempre consigliato un abbigliamento comodo e adatto ai luoghi di culto
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Una giornata alla scoperta del Delta del grande fiume, delle sue tradizioni e della sua storia.
Il Parco del Delta del Po è il più grande parco regionale d’Italia ed è l’ameno contorno di alcuni dei luoghi più belli della nostra pianura: la cittadina di Comacchio e l’Abbazia di Pomposa. Arte, storia e natura si intrecciano in questo itinerario per farci vivere fino in fondo lo spirito delle Valli.
La giornata comincerà con una visita a Comacchio, una piccola Venezia con i suoi canali e i suoi ponti. Ci addentreremo nel cuore della città e ne scopriremo gli angoli più suggestivi e i monumenti più importanti, come lo splendido Museo del Delta Antico, che illustra in maniera mirabile la storia del territorio e degli insediamenti umani che hanno caratterizzato la storia dell’antico delta del Po. Una pausa pranzo a base di anguilla e pesce azzurro dell’Adriatico permetterà di gustare questi grandi ma semplici prodotti delle nostre Valli.
Proprio le Valli di Comacchio saranno le protagoniste della seconda parte della giornata: vero e proprio paradiso per gli amanti della natura, saranno un piacevole intermezzo per tutti e i loro segreti ci sveleranno le antiche tradizioni di questa terra.
La giornata si concluderà con un momento “spirituale”: la visita alla splendida Abbazia di Pomposa, antico centro amministrativo e religioso di questo territorio.
CARATTERISTICHE TECNICHE
Tempo di percorrenza: 1 giorno – possibilità di allungare l’itinerario con la visita di Ravenna e Cervia
Ingressi: itinerario che prevede ingressi a pagamento e prenotazioni obbligatorie. Al momento della richiesta, verrà studiato un preventivo personalizzato. Possibilità di degustazioni dei vini delle Valli su richiesta del gruppo e a pagamento
A chi è consigliato: itinerario consigliato agli amanti della storia, dell’arte e della natura – consigliato a gruppi di piccole dimensioni
Quando si può fare: preferibilmente in autunno o primavera – tutti i giorni della settimana
Ricorda che: l’ordine di visita di città e monumenti potrebbe subire delle variazioni o essere adattato alle esigenze del gruppo – è sempre consigliato un abbigliamento comodo e adatto ai luoghi di culto
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PIERO E LEONARDO, ARTISTI DEL RINASCIMENTO IN ROMAGNA (Tour di 2 giorni)
La natura e la geomorfologia delle Valli della Romagna saranno le protagoniste di questo itinerario, che ci farà scoprire aspetti inediti dell’arte di Piero della Francesca e di Leonardo da Vinci.
I loro viaggi, al seguito dei Signori di Romagna, li hanno portati a conoscere benissimo questo splendido territorio, ad amarlo e a rappresentarlo nei loro più famosi dipinti.
PRIMO GIORNO: Piero della Francesca e i Panorami Dipinti
Posta su uno sperone roccioso a guardia della Valmarecchia, San Leo ha dato il nome alla contea dei Montefeltro e fu teatro di battaglie civili e militari. La città ha ospitato Dante e San Francesco d’Assisi, Berengario re d’Italia e il Conte di Cagliostro, che qui morì nel 1795.
Il momento più emozionante della giornata sarà la visita alle vedute rinascimentali di Piero della Francesca: con una semplice passeggiata, si raggiungeranno le aree allestite per osservare i paesaggi che ispirarono all’artista gli sfondi di alcune delle sue opere più famose, come il San Gerolamo e un devoto e Battista Sforza.
L’itinerario continuerà con la visita al balcone della Resurrezione, nella frazione di Pugliano di Montecopiolo, per concludersi con lo splendido borgo di Petrella Guidi, dove scopriremo il panorama del Battesimo di Cristo di Piero della Francesca, meravigliosa opera conservata oggi alla National Gallery di Londra.
SECONDO GIORNO: Leonardo da Vinci e la Romagna
La giornata comincerà con la visita a Sogliano al Rubicone, antico borgo situato nello spartiacque tra la Valle del Marecchia e la Valle del Savio, dove visiteremo il Museo di Leonardo da Vinci e la Romanga, dedicato al viaggio del genio fiorentino nel nostro territorio.
Grazie alle osservazioni puntuali di Leonardo, potremo scoprire com’era la Romagna nel XV secolo, com’erano le sue più importanti città e le sue architetture civili e militari. Una semplice passeggiata ci condurrà fino al Parco di San Donato, dove sono state ricostruite le Concavità, curiosi strumenti arcaici utilizzati dai pastori romagnoli.
Concluderemo l’itinerario con la visita a Cesenatico, antica città di mare, il cui porto canale fu, secondo la tradizione, progettato da Leonardo stesso. Sarà emozionante scoprire le peculiarità della vista di mare attraverso lo splendido Museo della Marineria e i “trucchetti” ideati dal grande genio per salvare il porto dall’insabbiamento!
Un itinerario che ci farà scoprire un aspetto inedito e davvero poco conosciuto di due dei più grandi geni del Rinascimento italiano!
CARATTERISTICHE TECNICHE
Tempo di percorrenza: 2 giorni
Ingressi: itinerario che prevede ingressi a pagamento – per i dettagli consultare le schede dei monumenti nella sezione CURIOSARE oppure chiedici un preventivo personalizzato
A chi è consigliato: adattabile e modificabile secondo le esigenze del gruppo – la visita ai BALCONI DI PIERO e al Parco di San Donato è possibile solo con bel tempo e sono OBBLIGATORIE scarpe da trekking o calzature equivalenti – consigliato a piccoli gruppi, agli appassionati di natura e di trekking
Quando si può fare: dalla primavera all’autunno – tutti i giorni della settimana
Ricorda che: l’ordine di visita di città e monumenti potrebbe subire delle variazioni o essere adattato alle esigenze del gruppo
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Instancabile viaggiatore, Piero della Francesca ottenne committenze importanti presso numerose corti italiane e lavorò per due figure emblematiche del Rinascimento italiano: Sigismondo Pandolfo Malatesta e Federico da Montefeltro. L’itinerario si snoda nel territorio governato da questi due principi, alla scoperta degli straordinari capolavori che Piero realizzò per i Montefeltro e i Malatesta.
PRIMO GIORNO: Alla corte di Sigismondo e Federico
Nel 1451, Piero della Francesca fu chiamato a Rimini da Sigismondo Pandolfo Malatesta per lavorare nel Tempio Malatestiano, dove lasciò l’affresco monumentale Sigismondo Pandolfo Malatesta in preghiera davanti a San Sigismondo. Qui, probabilmente, poté conoscere Leon Battista Alberti, che stava ristrutturando il Tempio in senso classicheggiante e che, seppur incompiuto, è oggi l’edificio simbolo del Rinascimento riminese.
Una piacevole passeggiata per il centro storico, ci permetterà di ammirare anche le altre bellezze della città, importante già dai tempi dei romani, fino a Castel Sismondo, la fortezza che porta ancora il nome del signore di Rimini.
Risalendo la Valle del Marecchia, la regale San Leo si dischiude d’improvviso all’occhio del visitatore, erta e maestosa su uno sperone roccioso, suscitando ancor oggi profonda ammirazione.
Culla dei Montefeltro, fu uno dei luoghi simbolo della signoria e cara al cuore di Federico: qui, a poca distanza dal centro storico, sono stati allestisti 3 Balconi di Piero della Francesca: Battista Sforza, San Gerolamo e un Devoto e La Resurrezione.
SECONDO GIORNO: Natura e pittura
In questa seconda giornata, ci si perderà nei borghi dell’alta Valle del Marecchia, risalendo lungo il percorso del fiume e ritrovando i punti di osservazione del viaggiatore che, in antico, percorreva la Via Ariminensis.
Dalla sommità del Monte Boaggine, a circa 1000 mt sul livello del mare, si godrà di uno splendida visuale sul massiccio del Monte Carpegna e sul paesaggio della Natività, opera incompiuta del maestro, oggi conservata alla National Gallery di Londra.
Si ridiscenderà vicino al corso del fiume e si salirà verso Petrella Guidi, splendido, piccolo borgo, immobile nel tempo.
Il paesaggio del Battesimo di Cristo, anch’esso conservato a Londra alla Nationale Gallery, si aprirà davanti ai nostri occhi in una suggestiva visuale sulla Valmarecchia. Di fronte a noi, adagiato sul versante meridionale della valle, Pennabilli, luogo di provenienza di Malatesta della Penna, ultima tappa del nostro itinerario.
CARATTERISTICHE TECNICHE
Tempo di percorrenza: 2 giorni – possibilità di allungare l’itinerario a Verucchio e nella Valle del Metauro
Ingressi: itinerario che NON prevede ingressi a pagamento
A chi è consigliato: itinerario consigliato a gruppi di piccole dimensioni, amanti dell’arte e della natura, senza problemi di deambulazione – è necessario essere attrezzati con scarponi da trekking
Quando si può fare: dalla primavera all’autunno – solo in caso di bel tempo – tutti i giorni della settimana
Ricorda che: l’ordine di visita di città e monumenti potrebbe subire delle variazioni o essere adattato alle esigenze del gruppo – è sempre consigliato un abbigliamento comodo e adatto ai luoghi di culto
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